“MOLTI SINDACI SCHIERATI PER IL SI” ESCLUSO IL SINDACO DI QUARTU SANT'ELENA contro la Legge Urbanistica di Soru e contro il PPR, ed invitano a votare “SI” nei referendum del 5 ottobre 2008. sono invece mute le Associazioni che rappresentano gli Enti Locali, in testa l’ANCI Sardegna, UPS (Unione Province Sarde) e l’UNCEM.E’ uno strano silenzio: forse perché tutte e tre le Associazioni sono presiedute da altrettanti esponenti del centro-sinistra o meglio del PD?.
Cos'è Abbanoa?
E' un "PRIVATO UNICO" che gestisce il servizio idrico dell'intera regione.
"L''acqua non solo è un bene pubblico ma e un bene demaniale e non privato"
Invece L'mpianti idrici SONO gestiti da un UNICO ente PRIVATO chiamato Abbanoa!
Hanno calcolato che ogni cittadino paga il quadruplo rispetto a quanto farebbe se il servizio idrico fosse gestito dal comune stesso! IL QUADRUPLO!
Stiamo parlando di un bene di prima necessità.
Molti, sindaci, RIPETO ESCLUSO IL SINDACO DI QUARTU, guidati dal portabandiera IL PICCOLO GRANDE SINDACO "Angelo Deidda" (orgogliosi di averlo come primo cittadino!!) certo non potremo dire altrettanto del sindaco di Quartu, hanno lottato per ottenere questo referendum, per dire SI all'abrogazione di questa legge, per dire SI alla gestione comunale delle nostre acque, per dire SI alla tariffa basata sul reddito.
— ha esordito Angelo Deidda —Perché l’acqua deve costare 2 euro a metro cubo? con gestione autonoma siamo in grado di far arrivare l’acqua alle case pagandola 20 centesimi a metro cubo e allacciare un contatore con 300 euro: abbanoa ne chiede invece 1200.
E' un "PRIVATO UNICO" che gestisce il servizio idrico dell'intera regione.
"L''acqua non solo è un bene pubblico ma e un bene demaniale e non privato"
Invece L'mpianti idrici SONO gestiti da un UNICO ente PRIVATO chiamato Abbanoa!
Hanno calcolato che ogni cittadino paga il quadruplo rispetto a quanto farebbe se il servizio idrico fosse gestito dal comune stesso! IL QUADRUPLO!
Stiamo parlando di un bene di prima necessità.
Molti, sindaci, RIPETO ESCLUSO IL SINDACO DI QUARTU, guidati dal portabandiera IL PICCOLO GRANDE SINDACO "Angelo Deidda" (orgogliosi di averlo come primo cittadino!!) certo non potremo dire altrettanto del sindaco di Quartu, hanno lottato per ottenere questo referendum, per dire SI all'abrogazione di questa legge, per dire SI alla gestione comunale delle nostre acque, per dire SI alla tariffa basata sul reddito.
— ha esordito Angelo Deidda —Perché l’acqua deve costare 2 euro a metro cubo? con gestione autonoma siamo in grado di far arrivare l’acqua alle case pagandola 20 centesimi a metro cubo e allacciare un contatore con 300 euro: abbanoa ne chiede invece 1200.
VOTATE E FATE VOTARE "SI"
Un saluto da Stuyv.
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