DOCUMENTO PUBBLICO PROT. GEN. N° 0050878 A DEL 10/10/2008
SINDACATI UIL F.P.L RDB CUB MANDANO:
Al Sindaco
Al Direttore Generale
Al Dirigente Ambiente e servizi Tecnologici
Al Dirigente Affari del Personale
All’ Assessore al Personale
Ai Sig. Consiglieri Comunali
Comune di Quartu Sant’Elena
Al Direttore Generale
Al Dirigente Ambiente e servizi Tecnologici
Al Dirigente Affari del Personale
All’ Assessore al Personale
Ai Sig. Consiglieri Comunali
Comune di Quartu Sant’Elena
I sottoscritti in qualità di rappresentanti sindacali espongono quanto segue:
Il giorno 26/08/2008 i dipendenti del cantiere comunale di Quartu S. Elena “Sa Serrixedda” hanno provveduto alla messa in opera del palco di proprietà del comune, utilizzato per le feste e le manifestazioni, in piazza IV Novembre.
Nello stesso giorno, a seguito alla richiesta del CTM, il corpo di Polizia Municipale ha elevato un verbale al funzionario ( capo cantiere) del comune di Quartu Sant'Elena, Robertino Cau, in quanto sprovvisto della relativa autorizzazione dell'ufficio competente e responsabile della messa in opera del palco. Per la suddetta circostanza il Dirigente del settore non ha emesso nessun ordine di servizio scritto, come lui stesso ha dichiarato con prot. N 5170 del 30/09/08, e il capocantiere ha dato, come consuetudine, disposizioni verbali ai lavoratori interessati. Si fa notare che il giorno 23 Maggio 2008 al Dirigente Ambiente e servizi Tecnologici e stata elevata una multa dai N.A.S. per violazione dell’articolo 2 della legge n° 584 del 11/11/75. si fa sempre notare che in data 03 Aprile 2008 il Dirigente Ambiente e servizi Tecnologici viene elevato un verbale dalla Polizia Municipale di Cagliari per violazione dell’articolo 158 del codice della strada e la somma liquidata a spese del Comune con det. N° 2160/2008 e 1373/2008.
Inoltre è strano notare che rimangano impuniti cosi gravi vicende che hanno procurato danni all'erario e al servizio pubblico dimostrando il livello di disparità fra i lavoratori che per altri episodi di inferiore rilevanza sono stati interessati da provvedimenti disciplinari, rimasti incompiuti, che avevano il solo obbiettivo di creare un clima aziendale di paura.
Come già esposto in altre circostanze, è inconcepibile che i dipendenti del cantiere comunale continuino ad essere totalmente disorganizzati sotto la responsabilità di un dirigente e un capo cantiere, portati da Monserrato, perché ritenuti “indispensabili” per dare una svolta alla qualità del servizio erogato alla cittadinanza dal cantiere comunale.
Il dirigente invece continua ”disorganizzando” il lavoro, come sopra illustrato, ad essere, insieme al capo cantiere, responsabile della carente qualità del servizio erogato.
C’è da chiedersi in base a quali elementi sono valutati i dipendenti del cantiere comunale per i quali è impossibile quantificare il lavoro svolto quotidianamente di cui non rimane nessuna traccia contro ogni principio di trasparenza amministrativo e di sicurezza dei lavoratori.
Soprattutto non si capisce come è quantificabile il lavoro del capo cantiere e del dirigente del settore “Ambiente e servizi tecnologici” che risultano invece tra i più produttivi nelle rispettive categorie lavorative.
Si fa notare per esempio che i dipendenti del cantiere comunale, per tutto il periodo estivo, hanno incominciato a lavorare alle 8,00, nonostante l'inizio fosse previsto per le 6,20 così come da accordi sottoscritti dai sindacati e dalla parte pubblica, a causa delle mancate disposizioni scritte del capo cantiere che invece entrava a lavoro alle 8,00 costringendoli ad attendere inoperosi, in attesa del suo arrivo, le disposizioni verbali. Altrettanto dicasi per tutto il periodo invernale durante il quale i lavoratori del cantiere entrano alle 7.00.
Cordiali Saluti
Il giorno 26/08/2008 i dipendenti del cantiere comunale di Quartu S. Elena “Sa Serrixedda” hanno provveduto alla messa in opera del palco di proprietà del comune, utilizzato per le feste e le manifestazioni, in piazza IV Novembre.
Nello stesso giorno, a seguito alla richiesta del CTM, il corpo di Polizia Municipale ha elevato un verbale al funzionario ( capo cantiere) del comune di Quartu Sant'Elena, Robertino Cau, in quanto sprovvisto della relativa autorizzazione dell'ufficio competente e responsabile della messa in opera del palco. Per la suddetta circostanza il Dirigente del settore non ha emesso nessun ordine di servizio scritto, come lui stesso ha dichiarato con prot. N 5170 del 30/09/08, e il capocantiere ha dato, come consuetudine, disposizioni verbali ai lavoratori interessati. Si fa notare che il giorno 23 Maggio 2008 al Dirigente Ambiente e servizi Tecnologici e stata elevata una multa dai N.A.S. per violazione dell’articolo 2 della legge n° 584 del 11/11/75. si fa sempre notare che in data 03 Aprile 2008 il Dirigente Ambiente e servizi Tecnologici viene elevato un verbale dalla Polizia Municipale di Cagliari per violazione dell’articolo 158 del codice della strada e la somma liquidata a spese del Comune con det. N° 2160/2008 e 1373/2008.
Inoltre è strano notare che rimangano impuniti cosi gravi vicende che hanno procurato danni all'erario e al servizio pubblico dimostrando il livello di disparità fra i lavoratori che per altri episodi di inferiore rilevanza sono stati interessati da provvedimenti disciplinari, rimasti incompiuti, che avevano il solo obbiettivo di creare un clima aziendale di paura.
Come già esposto in altre circostanze, è inconcepibile che i dipendenti del cantiere comunale continuino ad essere totalmente disorganizzati sotto la responsabilità di un dirigente e un capo cantiere, portati da Monserrato, perché ritenuti “indispensabili” per dare una svolta alla qualità del servizio erogato alla cittadinanza dal cantiere comunale.
Il dirigente invece continua ”disorganizzando” il lavoro, come sopra illustrato, ad essere, insieme al capo cantiere, responsabile della carente qualità del servizio erogato.
C’è da chiedersi in base a quali elementi sono valutati i dipendenti del cantiere comunale per i quali è impossibile quantificare il lavoro svolto quotidianamente di cui non rimane nessuna traccia contro ogni principio di trasparenza amministrativo e di sicurezza dei lavoratori.
Soprattutto non si capisce come è quantificabile il lavoro del capo cantiere e del dirigente del settore “Ambiente e servizi tecnologici” che risultano invece tra i più produttivi nelle rispettive categorie lavorative.
Si fa notare per esempio che i dipendenti del cantiere comunale, per tutto il periodo estivo, hanno incominciato a lavorare alle 8,00, nonostante l'inizio fosse previsto per le 6,20 così come da accordi sottoscritti dai sindacati e dalla parte pubblica, a causa delle mancate disposizioni scritte del capo cantiere che invece entrava a lavoro alle 8,00 costringendoli ad attendere inoperosi, in attesa del suo arrivo, le disposizioni verbali. Altrettanto dicasi per tutto il periodo invernale durante il quale i lavoratori del cantiere entrano alle 7.00.
Cordiali Saluti
Dirigenti sindacali UIL F.P.L. - Enrico Gherazzu- Loi Osvaldo-Palmas Paolo- Roberta Maxia.
Dirigenti sindacali R.D.B. C.U.B- Giorgio Matta-Orrù Alberto.
Un saluto da Stuyv.
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