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23 dicembre 2007
Quartu. I Ds chiedono l'azzeramento della GiuntaVerifica di maggioranza con l’azzeramento della Giunta e come primo passo la formalizzazione delle dimissioni dell’assessore Gabriella Del Fiacco: la fronda dei Ds non intende fare sconti al sindaco Gigi Ruggeri. Sotto le immagini di Gramsci e Berlinguer e le bandiere di Quercia, Ulivo e Partito democratico, ieri i vertici cittadini hanno ribadito lo strappo nella sezione storica della sinistra quartese in via Piras. RESA DEI CONTI La resa dei conti è iniziata con un occhio alle primarie per la scelta del coordinatore cittadino del Pd, fissate per il 24 febbraio, e le candidature alle regionali del 2009. Sotto le insegne del nuovo partito in città c’è forse spazio per un solo candidato, ma i pretendenti sono di più: l’uscente Marco Meloni (ex Margherita) e, secondo indiscrezioni, il presidente della Provincia Graziano Milia (ex Ds). “L’ottanta per cento del partito è con noi”, spiega il segretario dei Ds Flavio Torelli, “quattro sezioni su cinque appoggiano la nostra linea critica. Abbiamo chiesto le dimissioni dei nostri assessori, ma soltanto la compagna Gabriella Del Fiacco (Pubblica istruzione) è stata coerente: il vicesindaco Tonio Lai e l’assessore alle Tradizioni popolari Tonio Pani sono ormai da considerarsi rappresentanti del sindaco e di se stessi”.
IL RIMPASTO Parole che pesano come pietre e che condiscono la richiesta di un azzeramento della Giunta. “Siamo di fronte al fallimento complessivo di questo esecutivo”, prosegue Torelli, “la porta del dialogo resta aperta: al sindaco chiederemo che ai Ds vengano riconosciuti i tre assessori che ci spettano”. A far precipitare la situazione è stata l’accelerazione improvvisa nella scelta del capogruppo del Pd in Consiglio comunale: incarico andato a un esponente eletto nei Ds, Maurizio Farris, ma che ha trovato l’opposizione di due ormai ex colleghi gruppo, Dino Cocco e Cristian Gitani. IL PROGRAMMA Le poltrone però, assicurano da entrambe le parti, non c’entrano con la battaglia in corso. Torelli rivendica la primogenitura delle iniziative per arrivare alla nascita in città e in Consiglio del Partito democratico: “Abbiamo assistito invece a piccole manovre che in noi richiamano le botteghe della prima repubblica”. Privatizzazione del cimitero e gestione delle farmacie comunali tramite la municipalizzata “Sant’Elena srl” sono alcune delle scelte contestate all’amministrazione comunale. “Ora salta fuori anche il concorso lampo per assumere 35 persone”, prosegue Torelli, “ammesso e non concesso che il bando sia legittimo, sono quantomeno immorali i tempi rapidi e i metodi scelti per le selezioni”. GLI ALLEATI Oltre ai due dissidenti dei Ds, il sindaco Gigi Ruggeri deve fare i conti anche con altre eventuali defezioni in maggioranza: non a caso ieri alla riunione in via Piras hanno assistito anche i capigruppo di Psd’Az e Rifondazione comunista Lello Marci e Giuseppe Stocchino. Se quest’ultimo assicura che si sia trattato di “una visita di cortesia”, l’esponente dei Quattro mori appoggia la linea dura della Quercia. “Bisogna prendere atto”, conferma Marci, “che con la nascita del Partito democratico gli equilibri politici non sono più gli stessi”.
Giovanni Manca di Nissa http://giomdn.spaces.live.com/
IL RIMPASTO Parole che pesano come pietre e che condiscono la richiesta di un azzeramento della Giunta. “Siamo di fronte al fallimento complessivo di questo esecutivo”, prosegue Torelli, “la porta del dialogo resta aperta: al sindaco chiederemo che ai Ds vengano riconosciuti i tre assessori che ci spettano”. A far precipitare la situazione è stata l’accelerazione improvvisa nella scelta del capogruppo del Pd in Consiglio comunale: incarico andato a un esponente eletto nei Ds, Maurizio Farris, ma che ha trovato l’opposizione di due ormai ex colleghi gruppo, Dino Cocco e Cristian Gitani. IL PROGRAMMA Le poltrone però, assicurano da entrambe le parti, non c’entrano con la battaglia in corso. Torelli rivendica la primogenitura delle iniziative per arrivare alla nascita in città e in Consiglio del Partito democratico: “Abbiamo assistito invece a piccole manovre che in noi richiamano le botteghe della prima repubblica”. Privatizzazione del cimitero e gestione delle farmacie comunali tramite la municipalizzata “Sant’Elena srl” sono alcune delle scelte contestate all’amministrazione comunale. “Ora salta fuori anche il concorso lampo per assumere 35 persone”, prosegue Torelli, “ammesso e non concesso che il bando sia legittimo, sono quantomeno immorali i tempi rapidi e i metodi scelti per le selezioni”. GLI ALLEATI Oltre ai due dissidenti dei Ds, il sindaco Gigi Ruggeri deve fare i conti anche con altre eventuali defezioni in maggioranza: non a caso ieri alla riunione in via Piras hanno assistito anche i capigruppo di Psd’Az e Rifondazione comunista Lello Marci e Giuseppe Stocchino. Se quest’ultimo assicura che si sia trattato di “una visita di cortesia”, l’esponente dei Quattro mori appoggia la linea dura della Quercia. “Bisogna prendere atto”, conferma Marci, “che con la nascita del Partito democratico gli equilibri politici non sono più gli stessi”.
Giovanni Manca di Nissa http://giomdn.spaces.live.com/
domenica 13 gennaio 2008
Flavio Torelli.
Apprendo che la prof.ssa Gabriella Del Fiacco continua a frequentare gli uffici dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Quartu Sant’Elena nonostante le sue dimissioni siano state depositate, da chi scrive, in data 21 dicembre 2007. Sono informato inoltre, che, su richiesta del Sindaco, la prof.ssa Del Fiacco non ha confermato le suddette dimissioni adducendo motivi a me non noti.
Flavio Torelli.
Apprendo che la prof.ssa Gabriella Del Fiacco continua a frequentare gli uffici dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Quartu Sant’Elena nonostante le sue dimissioni siano state depositate, da chi scrive, in data 21 dicembre 2007. Sono informato inoltre, che, su richiesta del Sindaco, la prof.ssa Del Fiacco non ha confermato le suddette dimissioni adducendo motivi a me non noti.
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